Davide Merola è pronto per disputare di nuovo un girone di ritorno da protagonista, così come è accaduto negli ultimi due campionati. Sarà pure un caso, ma l'attaccante campano nella seconda metà di ogni stagione si trasforma. Nell'annata 2022-23 un gol in 14 gare in B con il Cosenza prima del trasferimento al Pescara nella sessione invernale di mercato. In riva all'Adriatico approccio molto positivo. Due gol al Potenza nel giorno del debutto in biancazzurro (5 febbraio 2023) e a seguire altre sette reti, compresa quella segnata all'Entella nei quarti di finale play off. Un ottimo score, impreziosito da 6 assist e giocate di alta scuola. Stesso trend nel torneo di C 2021-22, quando Merola giocava nel Foggia allenato da Zdenek Zeman. Anche in terra pugliese un girone di andata poco soddisfacente. Un gol nelle prime 11 partite, poi l'infortunio e oltre due mesi di stop. Infine, il rientro in campo graduale contro prima della svolta. Otto centri in 15 gare, più un altro acuto ai play off contro l'Avellino e la stagione chiusa in doppia cifra (in totale 10 gol). Un bottino niente male per il 23enne esterno offensivo cresciuto nel settore giovanile dell'Inter che Luciano Spalletti, allora tecnico dei nerazzurri, fece esordire in Europa League a marzo 2009, quando Davide non aveva ancora compiuto 19 anni ed entrò nel finale in sostituzione dell'ex biancazzurro Matteo Politano. Domani il primo match del 2024, ad Alessandria il Pescara affronterà la Juventus Next Gen e Merola sarà di nuovo al suo posto a destra del tridente offensivo. Zeman non lo ha mai messo in discussione, ma ovviamente si aspetta qualcosa in più.

Sezione: News / Data: Sab 06 gennaio 2024 alle 14:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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