Baldini senza filtri: "Nel calcio chi perde è un fallito. Se c’è un colpevole, sono io"

Parole dure, sincere, a tratti amare. Silvio Baldini torna a parlare senza maschere del momento del Pescara, del tracollo dopo un avvio di campionato entusiasmante, e di un ambiente in cui – a suo dire – si è smarrito il senso dello sport.

"Nel ciclismo chi arriva ultimo viene applaudito, nel calcio invece vieni fischiato, deriso, umiliato. Se non vinci non sei nessuno, sei un fallito", ha esordito il tecnico, che non si è tirato indietro quando è arrivato il momento di assumersi responsabilità.

"Perché non siamo rimasti primi? Se c’è un colpevole, sono io – ha detto Baldini – se dicessi altro, sarebbero solo banalità o scuse per non essere deriso. La verità è che eravamo primi con sei punti di vantaggio".