Festa grande per l’Avellino, che conquista la promozione in Serie B con una giornata d’anticipo grazie al successo per 2-1 contro il Sorrento, in una gara disputata sul campo neutro dello stadio “Viviani” di Potenza. A decidere l’incontro sono stati i gol di Russo e Lescano nel primo tempo, mentre nella ripresa il Sorrento ha accorciato le distanze con Rossetti, senza però riuscire a rovinare la festa degli irpini.

Una promozione attesa e meritata per la squadra allenata da Raffaele Biancolino, che ha saputo imporsi con continuità e qualità nel girone C di Serie C, guadagnandosi aritmeticamente il primo posto con una giornata ancora da disputare. L’Avellino ritrova così la Serie B dopo una lunga e dolorosa assenza durata sette anni.

Il club era stato escluso dai professionisti nel 2018, quando una fidejussione arrivata con qualche ora di ritardo rispetto al termine perentorio imposto dalla Figc costò l’iscrizione al campionato cadetto. Il 7 agosto di quell’anno il Tar del Lazio confermò la decisione, decretando la cancellazione del club dalla mappa calcistica italiana. La società fu costretta a ripartire dai dilettanti, con una nuova denominazione e un numero di matricola diverso da quello originario, assegnato nel lontano 1912.

Oggi, a distanza di anni, Avellino si riappropria con orgoglio di un palcoscenico che sente suo per storia e passione. I tifosi biancoverdi, numerosissimi anche a Potenza, hanno accompagnato la squadra lungo tutto il percorso, rappresentando un fattore fondamentale nel cammino verso la promozione.

Per Biancolino e i suoi ragazzi si apre ora una nuova pagina, con l’ambizione di riportare Avellino tra le protagoniste del calcio che conta. Ma prima, è tempo di festeggiare un traguardo che sa di riscatto, appartenenza e rinascita.

Sezione: News / Data: Sab 19 aprile 2025 alle 23:25
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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