Una rete pesantissima, quella di Nanni al 95’ al Del Duca, che rischia di indirizzare in maniera decisiva la lotta per il secondo posto. Il gol in extremis ha regalato alla Torres un successo che pesa come un macigno e consente ai sardi di mantenere quattro lunghezze di vantaggio sul Pescara. Un margine che, alla luce degli scontri diretti favorevoli alla squadra di Alfonso Greco, equivale virtualmente a cinque punti.

Tradotto: per il Delfino la missione è tanto semplice quanto complicata. Servono due vittorie, senza se e senza ma, e bisogna sperare che la Torres non ne vinca nemmeno una — e che anzi ne perda almeno una. In caso di due pareggi della Torres e due successi pescaresi, infatti, la classifica avulsa premierà comunque i rossoblù, condannando Brosco e compagni al terzo posto.

Il calendario offre spunti interessanti, ma il destino resta nelle mani dei sardi. La Torres affronterà subito un Carpi motivatissimo, ancora in piena corsa per conquistare l’ultimo posto utile per i playoff di vertice. Poi, all’ultima giornata, la trasferta a Lucca contro i rossoneri, squadra che vorrà chiudere in bellezza davanti al proprio pubblico e che potrebbe, in extremis, sperare ancora nella salvezza diretta.

Il Pescara, dal canto suo, sarà impegnato a Pasquetta sul campo del Legnago, squadra ostica e ben organizzata, e poi chiuderà all’Adriatico contro il Campobasso guidato da Fabio Prosperi, tecnico pescarese che potrebbe però arrivare all’ultima giornata con la salvezza già in tasca.

Due finali vere per entrambe. Il Pescara ci crede ancora, ma sa bene che per arrivare terzo dovrà vincere… e pregare.

Sezione: News / Data: Mer 16 aprile 2025 alle 10:00
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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