Al triplice fischio di Vis Pesaro-Pescara Silvio Baldini e i componenti della panchina biancazzurri sono stati provocati da un tesserato della Vis Pesaro. Un atteggiamento che non è piaciuto all'allenatore del Delfino come ha spiegato nel dopo partita: "Non mi interessa. Fa parte del gioco, a me danno fastidio le provocazioni quando la partita è finita. Sono nato delinquente, poi ho deciso di fare la brava persone. Se uno mi rompe il cazzo poi mi trova. L'allenatore mi da grande gratificazione, la squadra ha fatto una bellissima partita oggi. Sono una persona generosa, umile, ma non calpestatemi i piedi. Io sono nato in un'osteria con un nonno fascista e uno comunista. In prima elementare, vedevo le persone che si sparavano quando litigavano. Voglio bene a tutti, sono per fare la beneficenza, ma non mi provocate. Non mi fa paura niente, ma non puoi calpestarmi".

Sezione: News / Data: Lun 04 novembre 2024 alle 17:00
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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