Nuovo assetto societario per la Pescara calcio giovanile, con la presentazione questa mattina, presso la sala conferenze dell’ekk hotel, del nuovo presidente Pescara Calcio Giovanile Marco Tortora e nuovo presidente dei Piccoli Delfini Filippo Falconio. 
Presenti in conferenza anche il presidente della Pescara Calcio Daniele Sebastiani con il vice presidente Gabriele Bankowky, i Direttori sportivi Daniele Delli Carri e Antonio Bocchetti, con il responsabile del settore giovanile e attività di base Angelo Londrillo.
Nel calcio da anni si sta facendo sempre più impellente la necessità di avere dei chiari indirizzi programmatici sui quali costruire le società di settore giovanile.
L’andare avanti senza una meta, senza obiettivi e dei mezzi idonei per realizzarla è sicuramente la prima cosa da evitare in una società calcistica sia dilettantistica, che professionistica.
Programmare vuol dire progettare una strada da percorrere: le tappe intermedie, i mezzi da utilizzare, gli strumenti per verificare la qualità e la quantità del percorso effettuato.
Da queste riflessioni scaturisce la necessità, pienamente condivisa dal Presidente  Daniele Sebastiani e dal Responsabile del settore giovanile e attività di base Angelo Londrillo, di stabilire dove la società vuole andare e soprattutto stabilire che tipo di strategie intende mettere in moto per rendere concreti i suoi piani.
Il significato della programmazione deve essere quindi visto in funzione del raggiungimento d’obiettivi che sono preventivamente stabiliti.
La meta e gli obiettivi devono essere compatibili con i mezzi disponibili dalla società e quindi collegarsi alla realtà esterna nella quale è inserito il sodalizio sportivo.
È fuori discussione che diverrebbe troppo complicato, ed anche inopportuno, stabilire dei modelli di programmazione troppo rigidi per le società sportive che non dimentichiamoci, vivono in buona parte anche sul volontariato e non su strutture imprenditoriali ben definite.
Oggi le società calcistiche, come il Delfino Pescara 1936, che al loro interno hanno un settore giovanile, devono privilegiare la filosofia dello strumento calcio come mezzo formativo in tutti i suoi elementi.
Gli obiettivi specifici, possono essere di natura tecnica, tattica, organizzativa e finanziaria.
Una società sportiva deve essere definita come un gruppo di persone motivate, con la stessa filosofia, che lavorano insieme per il raggiungimento d’obiettivi, la cui condivisione è la regola principale per centrare gli stessi.
 

https://youtu.be/WowhhB9_GkE
Sezione: Primo Piano / Data: Mer 18 ottobre 2023 alle 20:26 / Fonte: Il Delfino Pescara 1936
Autore: Renato Ventresca
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