Silvio Baldini ha compiuto un autentico miracolo nel girone d'andata, valorizzando un gruppo coeso e determinato. Tuttavia, è evidente che al Pescara manchi qualcosa in più per competere ai massimi livelli. La squadra fatica a difendere, costruire e finalizzare, evidenziando carenze in tutti i reparti.

In attacco, il problema è ancora più marcato: la tanto ricercata punta di ruolo non è mai arrivata, costringendo Baldini a soluzioni tampone che, ora, mostrano tutti i loro limiti. L’ottimo avvio di stagione ha probabilmente illuso la società sulla solidità del gruppo, con il direttore sportivo Foggia che aveva dichiarato che non servivano ulteriori attaccanti. Tuttavia, i numeri raccontano un'altra storia: con 27 gol, il Pescara è la squadra meno prolifica tra le prime quattro della classifica, distante dai 42 gol della Ternana.

La crisi è evidente nelle ultime sei partite, dove il Delfino ha segnato solo quattro reti, tre delle quali firmate da Merola. Contro Pineto, Legnago, Ternana e Torres, il Pescara è rimasto a secco, raccogliendo appena un punto contro le Fere.

I segnali di cedimento si erano manifestati da tempo, ma l’intervento è mancato. Ora servono rinforzi di qualità e con urgenza, perché ulteriori ritardi potrebbero compromettere seriamente la stagione e le ambizioni della squadra.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

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Sezione: Editoriale / Data: Lun 06 gennaio 2025 alle 10:12
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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