La flessione del Pescara è netta, chiara ed inequivocabile, lo dicono il contenuto delle prestazioni e lo certificano i numeri. Dal 3 novembre, giorno del primo ko stagionale, quello immeritato di Pesaro, l'involuzione è stata inesorabile, con peggioramenti di giornata in giornata anche nelle partite alla fine portate a casa (vedasi Gubbio, quando solo dopo l'inferiorità numerica degli umbri, maturata al 3' della ripresa, Dagasso e soci si sono sbloccati quel poco che bastava per battere una squadra oltretutto in grossa emergenza). In 6 delle ultime 10 gare il Delfino non è andato in rete (4 volte nelle ultime 6 uscite, dove ha racimolato 5 punti sui 18 a disposizione), ha rimediato 4 sconfitte e 3 pareggi ed ha dunque rallentato tantissimo la sua marcia quando invece nelle premesse sembrava potesse prendere il largo. Ternana ed Entella, rimaste sempre in scia, hanno piano piano recuperato il gap e messo la freccia ed anche la Torres, che ora è distante appena 2 lunghezze e che si è assicurata il vantaggio negli scontri diretti con il successo di domenica, ha messo il fiato sul collo di un Delfino che annaspa, pur non andando ancora alla deriva.

Sezione: News / Data: Mar 07 gennaio 2025 alle 10:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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