Plizzari: 6,5 costretto ad uscire spesso per coprire gli spazi vuoti sui lunghi rilanci, compie un paio di ottime parate sui tiri dal limite. Incolpevole sul gol

Pierozzi: 7 sfiora il gol, come tanti suoi compagni, costringendo il portiere ad un miracolo e nel finale non si sa come salvano sulla linea una bordata da pochi passi

Brosco: 7 con le buone e con le cattive limita Okoro, almeno fino all’imbucata che lo lancia a rete in sospetto, più che sospetto fuorigioco. C’è un netto rigore su di lui, ma l’arbitro oggi vede a tratti

Pellacani: 6 deve limitare le solite sortite palla al piede per l’inferiorità numerica immediata, in difesa spazza via senza fronzoli

Crialese: 6,5 tiene bene la sua zona, solo un paio di volte è in ritardo su Cannavò (25’st Moruzzi: 6,5 mantiene la stessa intensità del compagno, chiudendo gli spazi alle ripartenze dei marchigiani. Prende anche una marea di falli, quando capiscono che le sue sovrapposizioni possono essere letali)

Valzania: 6 ordinato e preciso, non è una novità, forse potrebbe osare di più nel primo tempo, quando la Vis perde molti palloni a centrocampo e fatica a risistemarsi

Squizzato: 5 comprensibile la ferocia agonistica, ma l’irruenza è eccessiva e lascia colpevolmente in inferiorità i compagni, anche se l’arbitro ci mette del suo.

Dagasso: 7 straordinario col Pescara in 10 nel tenere alta subito la squadra, crea anche ben quattro occasioni clamorose sventate dal portiere e vince tutti i duelli a metà campo

Bentivegna: 6 tra i protagonisti nella partenza subito offensiva del Pescara, sfiora anche il palo a portiere battuto. Sacrificato dopo l’espulsione. (27’pt De Marco: 6 non ripete il miracolo col Pontedera, nonostante vada su tutti i corner, tantissimi, accumulati da un generoso Pescara)

Vergani: 6 con la catena corta non ha modo di mettersi in mostra, ma difende bene i palloni che gli capitano tra i piedi (25’st Tonin: 6,5 si batte come un leone, intasando l’area ed offrendosi per le sponde)

Cangiano: 5,5 meno vivace del solito, si mette in mostra solo sui corner nel primo tempo (25’st Merola: 7 forse era il caso di farlo partire subito, ha l’argento vivo in corpo e i difensori possono solo maltrattarlo per impedirgli di tirare. Ci riesce all’ultimo secondo da un metro, ma centra in volto il portiere Vukovic, bravo e fortunatissimo, cui a Pesaro debbono assolutamente accendere un cero)

All. Baldini: 7  commovente la squadra nel primo tempo. Non arretra di un centimetro e non si disunisce, creando molto più dei padroni di casa anche nella ripresa. Questo è carattere e perdere così forse fa meno male del dovuto. Preparando la gara può ovviamente aver messo in preventivo tutte le situazioni, non un arbitraggio cos’ decisamente ostile

Sezione: Copertina / Data: Dom 03 novembre 2024 alle 14:33 / Fonte: di Andrea Genito
Autore: Andrea Genito
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