Pescara-Arezzo non si gioca oggi. La gara valida per il turno numero 34 del Girone B di Lega Pro è stata infatti rinviata al 9 aprile con orario da definire. A vincere sono stati il maltempo e il rischio per viabilità e ordine pubblico, ovvero i motivi che hanno portato le autorità competenti a prendere ieri dopo pranzo la decisione. Già in mattinata si erano diffuse voci di rischio rinvio o di gara disputata a porte chiuse, la certezza si è avuta quando la Lega Pro ha ufficializzato la decisione, vista l'ordinanza dirigenziale del Comune di Pescara a firma del sindaco di Pescara e del Prefetto in relazione "all'emergenza maltempo e alla proroga dell'allerta meteo". Le abbondanti piogge di giovedì, che hanno interessato vaste zone della città, compresa quella dello stadio, con chiusure al traffico disposte per la presenza di alberi crollati o pericolanti e di allagamenti, hanno portato alla scelta della cautela. In mattinata, quando l'ipotesi rinvio stava prendendo sempre più corpo, il Comune aveva confermato la chiusura di più strade intorno all'impianto di via Pepe, ad esempio via della Pineta, via D'Avalos e via Elettra che erano state interdette giovedì, insieme a via Luisa D'Annunzio e al parcheggio dell'antistadio per alberi pericolanti o già caduti (come nei pressi della rotatoria dell'Aurum), dando indirettamente un segnale concreto di quel che poi si sarebbe effettivamente verificato in merito al match. La tenuta del manto erboso dell'Adriatico-Cornacchia avrebbe consentito la disputa della gara a porte chiuse, ma si è optato comunque per il rinvio.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Sab 29 marzo 2025 alle 11:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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