Iniziamo dalle notizie positive: il Pescara recupera appieno Dagasso, finora imprescindibile, senza il quale nelle ultime uscite ha sempre sofferto e anche rimediato brutte figure come quelle con la cenerentola Legnago. In settimana è arrivata poi la conferma della penalità comminata alla Ternana, per cui i biancazzurri rimangono in vetta seppur in coabitazione, nonostante i due ko casalinghi in un mese. Infine c'è l'enorme affetto dei tifosi, che hanno bruciato in anticipo tutti i tagliandi messi a disposizione per gli ospiti: a Campobasso saranno in 650 a sostenere Dagasso e compagni. Per il resto c'è invece solo da leccarsi le ferite e cercare di dimostrare di non essere lassù per caso o per una serie di congiunzioni astrali, come iniziano a pensare in molti. Nonostante le già citate difficoltà dei molisani, in vistosa frenata da parecchio, il Pescara non parte favorito contro l'arcigna formazione di Braglia, vuoi per il clima quasi da derby sugli spalti, vuoi per le numerose assenze accumulatesi nelle ultime giornate. Non ci sarà Pellacani, infortunato cronico, ma nemmeno gli squalificati Pierozzi e De Marco, cui si è aggiunta la defezione (fino a febbraio) di Vergani. Ancora una volta Baldini dovrà rivoluzionare la squadra e, alla luce di queste prevedibili avversità ci si augura che il presidente Sebastiani vada con criterio sul mercato a gennaio: sanzioni e problemi in infermeria capitano in una stagione intensa, ma sono gravi se hai una rosa risicata. In difesa Staver verrà adattato a fare il terzino, mentre Brosco e Mulè sarà la coppia di centrali, Davanti Bentivegna dovrà assicurare spazi e rifornimenti a Tonin e Ferraris: non proprio un attacco mitraglia, ma questo passa il convento. "Nessuno si illudeva di aver vinto il campionato a novembre. Colpa mia, non ho saputo aiutare i ragazzi che sono in evidente difficoltà- ha chiosato Silvio Baldini- ma sono certo che ci riprenderemo e che a Campobasso faremo una grande partita". Di certo servirà un Pescara in versione decisamente più smagliante di quello visto di recente ed è in queste circostanze che si vede se un underdog ha veramente le possibilità di sovvertire la logica. 

Sezione: Copertina / Data: Ven 13 dicembre 2024 alle 22:05 / Fonte: di Andrea Genito
Autore: Andrea Genito
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