Plizzari, 6,5: nel primo tempo impossibile dargli un voto, i compagni hanno tenuto lontani gli avversari. Si guadagna la pagnotta nella ripresa con una bella parata sul colpo di testa di Catanese e con qualche uscita. Un po' incerto sul gol della bandiera della Lucchese.

Staver, 7: una rivelazione. Schierato da Baldini per dare fiato a Pierozzi, non lo ha fatto rimpiangere. Ottime chiusure e pressing asfissiante a chi passava dalle sue parti per tentare un cross

Brosco, 7: solita garanzia sulle palle spioventi. Cala un po' nella ripresa ma per Baldini è insostituibile

Pellacani, 6,5: unico neo l’ammonizione che lo manda in diffida per il resto svetta in anticipo e, come al solito, fa ripartire l’azione biancazzurra

Moruzzi, 6: non brillantissimo come i compagni di reparto, ma non fa danni. Comunque Baldini preferisce risparmiargli la ripresa, dopo una botta in un contrasto (1’st Crialese, 6: puntuale nei raddoppi, ma timido nei contrasti ed un paio di volte gli sguscia via l’insidioso Ndiaye)

Valzania, 7: rientrava da un leggero infortunio ed anche nel suo caso il tecnico non ha voluto correre il rischio di perdere una pedina fondamentale in regia. Un gigante nel primo tempo a senso unico. (1’st De Marco 6, raccoglie il testimone e non sfigura, eseguendo le consegne di soffocare la manovra toscana)

Squizzato, 6,5: primo tempo sontuoso, il migliore in campo a tratti. Poi cala fisicamente, ma senza mollare mai la presa

Dagasso, 7: oramai non è più una sorpresa, questo prodotto della Cantera biancazzurra. Personalità, senso della posizione e visione di gioco. Difetta solo nel tiro a rete

Cangiano, 6,5: è presente in quasi tutte le manovre offensive, difficile strappargli il pallone. Spreca il possibile 2-0 ad inizio gara e poi centra una traversa con un lob delizioso (34’st Meazzi sv)

Tonin, 7: si sblocca su rigore, che lui stesso si procura, ma avrebbe meritato il gol anche prima. Immarcabile a tratti, fa un gran  movimento liberando spazi ai compagni. Se decolla anche lui, vuol dire che può essere l’anno buono per il Pescara (27’st Vergani, 6: tornerà utile nel fitto calendario di novembre, si era allenato poco in settimana ed era giusto dargli comunque uno spicchio di gara)

Merola, 7: mattatore nel primo tempo. Subito in gol con una gran girata, poi dimostra di essere perfettamente recuperato ed in grado di essere letale come la scorsa stagione (20’st Ferraris, 6,5: lui che ha risolto tante gare da subentrante, a Lucca ha comunque modo di dimostrare perché Baldini lo ritiene preziosissimo. Entra con grande verve e si procura un paio di chances per il 4-0)

All. Baldini, 9: quando in agosto parlava di sogno e di serie B non gli credeva praticamente nessuno e qualche addetto ai lavori lo considerava un visionario. Ora, vedendo come il suo Pescara domina e cresce in autorevolezza in campo, probabilmente lo prenderanno più sul serio. Ultimo dettaglio: 6/6 in trasferta non possono essere caso o fortuna, sono numeri da capolista con merito. O no?

Sezione: Copertina / Data: Dom 27 ottobre 2024 alle 21:52
Autore: Andrea Genito
vedi letture
Print