Fuga per la vittoria? Troppo, troppo presto per stappare lo spumante, ma in frigo lo si può anche mettere e mister Baldini non è di quelli scaramantici. Il +6 (che può ridursi se, come sembra, restituiranno un punto di penalizzazione alla Ternana) non è una garanzia, ma essere lepre è quasi sempre meglio che dover inseguire, con la pressione di non poter più sbagliare. “Lavoriamo per questo sogno- ha commentato il tecnico toscano- non guardiamo la classifica, ma prendiamo atto che lavorando come stiamo facendo da agosto possiamo starci benissimo lassù”. Molto meno scaramantico è Niccolò Pierozzi, che rientrava da un infortunio e pronti via ha sbloccato il risultato nella goleada col Milan Futuro. Il terzino vede similitudini con la cavalcata trionfale del Cesena, con cui militava la scorsa stagione (suo il gol promozione...proprio contro il Pescara): “mi sembra di rivivere lo stesso entusiasmo ed è un gruppo unito come quello. Anche a Cesena prendemmo il volo dopo aver vinto una gara di recupero…chissà!” L’ottimismo non guasta, ma ovviamente a tutti i biancazzurri risulta chiaro che le inseguitrici sono molto attrezzate e sarà dura mantenere questo passo, però è stato superato un importante esame di maturità, viste le aspettative e la concreta possibilità di allungare il vantaggio, con una prestazione da grande squadra. In mezz’ora il Pescara aveva infatti già praticamente archiviato la pratica, senza correre il rischio di sottovalutare un avversario che comunque ha tanto talento (Ballo Toureè giocava in serie A l’anno scorso) ed aveva fatto risultato a Perugia e a Sassari contro la Torres. Nella ripresa, subito un gol in contropiede che poteva riaprire pericolosamente in match, in pochi minuti ha rimesso le cose a posto continuando a spingere. “Il mister ci ripete spesso che solo avendo coraggio e cercando la porta possiamo dirigere la gara, non siamo molto capaci di difenderci- spiega Tonin, anche lui in gol- siamo tutti titolari e questo ci toglie ansia, sappiamo che torneremo utili nel corso delle gare perché 4/5 cambi il mister li fa quasi sempre, anche se vinciamo. Nessuna pressione, di serie B parla solo coi giornalisti, a noi dà la carica e ci insegna a non mollare mai”. In vista c’è il derby col Pineto, lunedì prossimo e sempre all’Adriatico, ma intanto il Pescara si gode una vetta in splendida solitudine e da lassù forse l’obiettivo si intravede ancora meglio.

Sezione: Copertina / Data: Ven 22 novembre 2024 alle 11:09 / Fonte: di Andrea Genito
Autore: Andrea Genito
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