Voltare pagina. Mister Baldini assicura che non lascerà strascichi la sfortunata gara di Pesaro, con le accese polemiche sugli evidenti errori arbitrali, nessun condizionamento mentale piuttosto una voglia di riprendere la corsa in vetta. “Sono cose che succedono, sbagliano gli arbitri e sbagliamo noi- ha stigmatizzato nella conferenza stampa alla vigilia del match casalingo col Sestri Levante- ad esempio se avessimo messo dentro almeno un paio delle tante clamorose occasioni create domenica scorsa, saremmo ancora imbattuti. Il passato però non si cambia e in settimana ho visto una squadra in palla e concentrata sul futuro, convinta di meritare il primo posto. Ci siamo allenati bene, abbiamo reagito ed ora dobbiamo dimostrare in campo che siamo maturi per trasformare le difficoltà in opportunità. L’emozione più grande che mi stanno regalando questi ragazzi? Mi hanno detto che mi considerano un po' il loro papà e per me questo è un complimento da brividi”. Non preoccupa più di tanto neanche l’assenza a centrocampo di Squizzato, che sconta la squalifica per l’espulsione di Pesaro: al suo posto partirà titolare De Marco, che negli spezzoni giocati finora ha sempre ben figurato, siglando pure due reti decisive. Ci sperava anche Georgi Tunjov, finora deludente a parte l’esordio a Terni, ma le sue caratteristiche poco si sposano col gioco di Baldini, impostato su pressing e recuperi alti. “Mi dispiace non trovare spazio in questa squadra- commenta amaro l’estone- c’è un gruppo fantastico e si vede anche fuori- personalmente vorrei contribuire di più ai risultati e giocare di più, ma le scelte le deve fare l’allenatore. Perché non riesco a trovare continuità di rendimento? Non lo so neanche io, avrò dei limiti, altrimenti non giocherei in serie C”. Formazione fatta, quindi, con Di Marco in mediana e Merola che giocherà dal primo minuto a sostegno di Tonin, avendo completato il rodaggio dopo il lungo infortunio e Moruzzi al posto di Crialese al vertice basso della difesa; per il resto confermato l’assetto dell’ultimo turno. Finora in casa, per la verità, il Pescara ha trovato maggiori difficoltà ad esprimersi, risolvendo spesso le gare in zona Cesarini e il Sestri sembra squadra attrezzata per reggere l’urto, tanto che ha già fermato Entella e Ternana. “Ci vorrà pazienza, niente frenesia e voglia di strafare- ammonisce lo stesso Merola- loro probabilmente si chiuderanno bene e dovremo far girare di più il pallone. Ci teniamo a fare bene anche davanti al nostro pubblico, una vittoria darebbe ulteriore entusiasmo a tutto l’ambiente e noi non ci nascondiamo di certo. Se mi fanno offerte dalla B in gennaio? Resto qui, la categoria posso conquistarla col Pescara e sono certo che succederà”.

Sezione: Copertina / Data: Ven 08 novembre 2024 alle 15:42 / Fonte: di Andrea Genito
Autore: Andrea Genito
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