Marzo si prospetta un mese cruciale per il futuro del Pescara Calcio. Oltre agli sviluppi sul campo, la società si prepara a importanti movimenti societari che potrebbero ridefinire gli equilibri proprietari. Dopo la vittoria contro il Milan Futuro, il presidente Daniele Sebastiani ha annunciato l’imminente ingresso di “forze fresche”, lasciando intendere che presto ci saranno novità significative.

Il primo nodo da sciogliere riguarda la ricapitalizzazione. Venerdì scadrà il termine ultimo per gli attuali soci per confermare il proprio impegno economico, in base alla percentuale di quote detenute. Successivamente, da metà marzo, le quote non coperte potranno essere prelevate da terzi, aprendo ufficialmente le porte a nuovi investitori.

Attualmente, Sebastiani detiene circa l’80% del club e continuerà a sostenere la società. Tra gli altri soci, Victor Mesa (10%), Manolo Santilli e Giacinto D’Onofrio (4% complessivo) hanno confermato la loro volontà di proseguire. Diversa la situazione per il vicepresidente Gabriele Bankowski, che ridurrà sensibilmente la sua partecipazione, passando dal 5% allo 0,25%.

Non parteciperanno alla ricapitalizzazione Di Tieri, Vetta e la Football 36, liberando così una quota compresa tra il 5 e il 6%. Inoltre, Rosettano Navarra ha chiarito di non essere più interessato a detenere quote del club, mentre l’ex presidente Luciano Campitelli e alcuni imprenditori a lui vicini potrebbero valutare un ingresso solo al termine della stagione.

Le prossime settimane saranno dunque decisive per definire il nuovo assetto societario del Pescara. L’incertezza regna ancora sovrana, ma il club si prepara a voltare pagina con nuovi investitori pronti a rafforzare la struttura economica e gestionale.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 26 febbraio 2025 alle 09:09
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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