L'attacco è il paradigma del gioco zemaniano, ma nel Pescara attuale il reparto è (per ora) più croce che delizia. Le occasioni fioccano quasi sempre, il problema è che la percentuale realizzativa è ridotta. In particolare, nelle ultime tre partite disputate all'Adriatico contro Pineto, Vis Pesaro e Torres, nonostante la miriade di palle gol creata, i biancazzurri sono andati a bersaglio soltanto una volta, con Davide Merola nella sfida di due giorni fa persa con i sardi. Ovviamente quando si produce tanto una certa dispersione può essere fisiologica, nel senso che non tutte le occasioni possono tramutarsi in reti, tuttavia lo sciupìo delle recenti gare giocate nello stadio "amico" rappresenta un campanello d'allarme. Insomma, così si sta esagerando, anche se va detto che la sorte non si è rivelata una fedele alleata (vedi le traverse colpite da Moruzzi e Cangiano con la Torres). Nel match di mercoledì Zeman ha sostituito Cuppone all'intervallo con Tommasini, ma la mossa, già attuata nella precedente sfida all'Adriatico contro la Vis Pesaro, per la seconda volta non ha sortito gli effetti sperati. L'ex centravanti del Taranto non vede l'ora di sbloccarsi, un infortunio rimediato prima dell'inizio del campionato non gli ha permesso di esprimere le sue qualità.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Ven 27 ottobre 2023 alle 12:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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