Il sofferto pari di Arezzo rappresenta un nuovo segnale positivo per il Pescara. Se nella tua peggior prestazione stagionale, su un campo tradizionalmente ostico e contro una squadra volitiva, organizzata e di qualità, non a caso la prima dietro il poker di testa, esci indenne e con le distanze invariate sulla prima inseguitrice vuol dire che davvero può essere l'anno giusto. E se strappi un punto avendo fuori alcuni uomini chiave, in particolare Dagasso, pur avendo avuto la chiara possibilità di capitolare per almeno 3 volte e senza aver praticamente mai creato i presupposti per vincere, significa che puoi guardare avanti con fiducia, nella consapevolezza però di dover ancora lavorare per crescere, migliorare e limare quei difetti ai quali in Toscana non hai pagato dazio, ma che non sempre ti saranno perdonati.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Mar 19 novembre 2024 alle 09:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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