CdS - Zeman più Cuppone Pescara parte forte

Un Pescara sbalorditivo stordisce la Juventus Nex Gen ed esce tra gli applausi di un pubblico rinvigorito, dopo l’ultima volta all’Adriatico (semifinale persa ai rigori col Foggia). In effetti, come spiegato da Zeman alla vigilia, la nuova linea verde del Pescara è piena di elementi di grande prospettiva e la buona volontà di Brosco e soci è tangibile, e così la sintesi (soprattutto nei primi 45). La rete di Cuppone sancisce l’inizio della marcia abruzzese: un gran recupero di Milani è l’assist perfetto per il tocco magico di Cuppone che, di sinistro, firma l’1-0. Altre grandi occasioni, ma un po’ di confusione per Merola che fallisce due volte un tête-à-tête con l’estremo difensore ospite. Tuttavia, i suoi compagni sono più in forma. La giocata in verticale di Tunjov per Acconero che beffa Garofani e la doppietta di Cuppone, su assist di uno splendido Milani, portano il Pescara a un vantaggio arduo da recuperare. Nella ripresa la Juve ci prova subito, col colpo di testa vincente di Guerra su cross di Stivanello, ma alla fine i torinesi si lasciano andare e il Pescara inaugura la stagione con un sorriso trionfante.