Il Pescara è stato inserito nel girone B ma la sua appartenenza al raggruppamento è ancora provvisoria e sub judice. Tutto infatti dipende dalla pronuncia del Consiglio di Stato attesa per il 29 su riammissioni e ripescaggi nella serie cadetta e di conseguenza nella terza serie nazionale. C'è infatti una possibilità, dagli esperti ritenuta comunque residuale, che il Delfino alla fine finisca nel girone C nel caso di un'eventuale decisione del Consiglio di Stato che non comporti la necessità di riammissioni in B e quindi di ripescaggi in C. Solo in tal caso la struttura dei gironi ed i relativi calendari muterebbero, parzialmente e sempre utilizzando il criterio della latitudine, con il Brescia a sostituire nel girone A l'Alessandria (società con sede più a sud nel raggruppamento) e i piemontesi che prenderebbero invece il posto del Pescara (società con sede più a meridione del girone B) tra le 20 protagoniste del raggruppamento centrale. Il Delfino "scivolerebbe" così nel girone C come ventesima squadra, prendendo automaticamente la programmazione gare prevista per la squadra designata con la "X" (e sarà concesso il rinvio della prima giornata a Pescara, Alessandria e Brescia anche su richiesta delle squadre avversarie). In tale ipotesi la banda Zeman avrebbe esordio interno con il Monopoli, doppia sfida al Foggia nelle date 3 dicembre e 7 aprile con primo match in casa e chiusura di regular season a maggio all'Adriatico contro il Sorrento. 

Sezione: News / Data: Mar 08 agosto 2023 alle 10:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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