No, non è un momento positivo per il Pescara. Un punto e zero gol fatti in due partite sulla carta abbordabili raccontano di una involuzione a tutto tondo della squadra, che già a Ferrara aveva dato segnali non incoraggianti al netto della vittoria, arrivata in extremis e grazie a una topica del portiere estense. E se è vero, come ha ribadito Zeman nel post Vis Pesaro, che "la prestazione è una cosa e il risultato un'altra", allora per parlare dell'ultima settimana negativa in casa Delfino si deve partire dal successo con la Spal: i 3 punti conquistati hanno mascherato qualche limite dei biancazzurri, che sul piano del gioco, pur con qualche pausa, si sono fermati al posticipo con il Gubbio. Già a Ferrara la manovra era sembrata più spenta e scolastica, poco zemaniana. Il rigore realizzato da Tunjov e il jolly pescato da Cangiano sui titoli di coda del match erano stati la cortina fumogena su una prestazione non all'altezza che non a caso il trainer boemo aveva sottolineato a caldo. Contro Pineto e Vis Pesaro, squadre dedite prettamente alla fase difensiva, sono emersi i problemi di una manovra lenta e poco verticale, che si è scontrata contro il bunker eretto dagli avversari di turno. 

Sezione: News / Data: Mer 18 ottobre 2023 alle 08:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
vedi letture
Print