Questa la Top 11 del Girone B riguardo la decima giornata stilata dai colleghi di Tuttomercatoweb.com:

Gemello (Perugia): finalmente, verrebbe da dire. Perchè, dopo alcune settimane complicate condite da qualche errore di troppo, è riuscito a trasmettere sicurezza a tutta la squadra e a blindare la propria porta con un riflesso eccezionale su Adjapong e un altro paio di interventi risolutivi nella ripresa.
Brosco (Pescara): se l'attacco non vive una serata positiva, ecco il difensore col vizio del gol che toglie le castagne dal fuoco e sblocca lo 0-0 sul sempre difficile campo della Spal. Effettivamente sulle palle inattive a favore è un valore aggiunto che può fare la differenza. Perfetto in marcatura su Karlsson.
Angella (Perugia): sarà pur vero che, in impostazione, non è sempre preciso. Ma il suo compito è quello di difendere e lo fa egregiamente, anche contro un attaccante di categoria come Corazza. Lo marca quasi a uomo, limitandone il raggio d'azione e vincendo il dullo con fisicità, esperienza e mestiere. Imprescindibile.
Calabrese (Campobasso): la squadra sta rispecchiando le idee e il carattere dell'allenatore. Arcigna in difesa e concreta in attacco, anche grazie alla qualità di un Di Stefano sempre più sul pezzo. Ma è la retroguardia ad aver fatto passi da gigante rispetto all'avvio di stagione e lui è stato il migliore in assoluto con una serie di interventi decisivi in area di rigore.
Zambataro (Torres): da quinto a quinto, con Guiebre che fa partire un cross che attraversa tutta l'area di rigore e lui che si inserisce con puntualità svizzera sul secondo palo per il gol del provvisorio vantaggio sulla Ternana.
Coppola (Vis Pesaro): un tap-in da pochi passi per il sorprendente vantaggio sul campo della più quotata Virtus Entella. In difesa è l'ultimo a mollare, quando i padroni di casa tentano l'assalto finale si ritrovano spesso a fare i conti con un calciatore di valore assoluto per la categoria.
Tavernelli (Arezzo): Ogunseye non segna? Nessun problema, ci pensa il centrocampista amaranto a capitalizzare al massimo una situazione studiata in allenamento e a realizzare la rete pesantissima della vittoria sul campo del Sestri Levante.
Martic (Legnago): un finale al cardiopalma, 10 minuti che fanno capire che la squadra è assolutamente viva e ha tratto beneficio - non ce ne voglia Gastaldello - dal cambio di guida tecnica dimenticando la batosta di Terni. Un destro chirurgico vale l'1-1 e avvia una rimonta pazzesca che sa di svolta in chiave salvezza.
Franzoni (Entella): non una grande giornata per la formazione di Gallo, sorpresa dal pressing a tutto campo della Vis Pesaro. Tuttavia segnaliamo la prova del centrocampista, due volte vicino al gol e due volte fermato dagli ottimi interventi del portiere avversario.
Ianesi (Pontedera): il quarto gol stagionale vale la prima vittoria dell'era Menichini e il colpaccio in casa del Gubbio che consente di scalare posizioni in classifica. L'azione corale è bellissima, la difesa umbra non è impeccabile e per lui è un gioco da ragazzi battere il portiere.
Di Stefano (Campobasso): già la settimana scorsa aveva giganteggiato a cospetto della difesa della Spal. Ha saputo ripetersi mostrando la capacità di spaziare su tutto il fronte offensivo per non dare punti di riferimento. Premiato con il gol della vittoria.
Silvio Baldini (Pescara): primo posto in classifica con una partita da recuperare, sulla carta abbordabile. Con una rosa non certo accreditata per il salto diretto sta facendo un ottimo lavoro. Pesantissimo lo 0-1 sul campo della Spal.

Sezione: News / Data: Gio 24 ottobre 2024 alle 15:00
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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