Abbiamo fatto una lunga e piacevole chiacchierata con Alex Valzania, fratello di Luca, il talentuoso centrocampista romagnolo che in questa stagione ha vestito la maglia biancazzurra ed è recentemente tornato alla società di appartenenza: l'Atalanta. Diversi i temi toccati tra presente, passato e futuro, con la speranza che un domani le strade di Luca Valzania e del Pescara possano di nuovo incrociarsi. 

"L'altro ieri Luca ha firmato il prolungamento del contratto con l’Atalanta fino al 2023. Immagino sia stata una grande soddisfazione, vi siete sentiti? Certo, ci siamo sentiti subito dopo, era molto contento, sapevamo già che sarebbe arrivato il rinnovo e soprattutto la partenza per il ritiro con la Dea.

A Pescara come si è trovato? Si aspettava una stagione diversa? La scorsa estate, appena ha saputo dell'interessamento del Pescara, non ha esitato ad accettare. Una piazza importante, con un mister come Zeman, si è voluto mettere in discussione. La stagione è stata sotto le aspettative, i meccanismi di Zeman non sono stati ben recepiti, poi con Brugman mezzala Luca era un po’ sacrificato, e secondo me la squadra ne ha risentito. Non a caso, con il cambio di allenatore, Brugman è tornato nel suo ruolo di regista e la squadra ha avuto un miglioramento. Comunque sia Luca ha imparato molto dal boemo. Lui dice sempre che ogni allenatore ti insegna qualcosa.

I momenti difficili sono fisiologici e aiutano sempre a migliorare. In quale aspetto a tuo avviso Luca è cresciuto maggiormente? È migliorato molto, lo dimostra il fatto che è stato uno dei migliori centrocampista della B, ora riesce a fare sia la fase difensiva che quella offensiva con efficacia, e si è guadagnato anche l’Under 21.

Ora andrà in ritiro con l’Atalanta e sarà valutato da Gasperini. Qualora dovesse profilarsi un nuovo prestito sarebbe felice di tornare a Pescara? Il ritiro partirà il 4 luglio, avrà modo di farsi notare da mister Gasperini, Luca si augura di riuscire a far parte della rosa. Qualora al termine del ritiro il mister dovesse decidere di fargli fare un altro anno in prestito, perché non lo vede ancora pronto, valuterà le varie proposte, che non mancano, Benevento, Carpi, Verona, Livorno, Padova. Ma sicuramente, come già dichiarato da Luca in varie interviste, se il Pescara dovesse farsi avanti, non esiterebbe neanche un secondo a tornare. Primo per la città, Pescara è una piazza di categoria superiore, e poi perché ci sarebbe mister Pillon, e con il suo modulo Luca andrebbe a nozze".

 

Sezione: Esclusiva / Data: Gio 28 giugno 2018 alle 10:30
Autore: Jacopo Ottenga / Twitter: @@JacopoOttenga
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