Il Pescara si appresta ad affrontare la sosta invernale e il mercato di riparazione con un chiaro obiettivo: colmare le lacune che hanno caratterizzato questa prima parte della stagione, nonostante il piazzamento in vetta al girone B. Analizzando i punti deboli emersi, il club ha delle priorità ben definite.

Attacco: la necessità di una prima punta strutturata

La difficoltà del reparto avanzato è evidente. Vergani e Tonin hanno segnato complessivamente solo tre reti, e le ultime nove partite hanno messo in luce limiti strutturali, con ben cinque incontri senza gol. Il confronto con squadre come Ternana ed Entella accentua il divario, considerando la qualità e la varietà delle soluzioni offensive che queste compagini possono schierare (Guiu, Castelli, Santini).

Per migliorare, il Pescara ha bisogno di una prima punta di movimento ma anche fisicamente dominante, capace di creare spazi e concretizzare in area avversaria. L'interesse per Filippo D’Andrea, attaccante del Catania, è un segnale, ma il suo profilo sembra più adatto a una seconda punta. Servirebbe un giocatore con caratteristiche diverse, più affine a quelle richieste.

Esterni: un contributo realizzativo mancante

La sterilità offensiva non riguarda solo le punte, ma anche gli esterni d'attacco. Un titolare come Cangiano è a secco da quattro mesi, con una sola rete segnata a inizio stagione, mentre Bentivegna non va in gol dallo scorso ottobre. Serve maggiore incisività sulle fasce, sia in termini di gol sia di assist.

Centrocampo: rinforzi necessari

L'infortunio di Lonardi ha lasciato un vuoto significativo. Per il reparto centrale, sarebbe fondamentale inserire un mediano con capacità di interdizione e una mezz’ala in grado di fornire dinamismo e qualità negli inserimenti.

Difesa: un’alternativa a Pierozzi

In difesa manca una soluzione affidabile che possa fungere da vice Pierozzi e, idealmente, adattarsi anche a sinistra. Questo tipo di giocatore aumenterebbe la flessibilità e la profondità del reparto arretrato.

Strategie di mercato

Il direttore sportivo Foggia ha il compito di individuare i profili giusti per rispondere alle esigenze emerse. L'eventuale arrivo di D’Andrea potrebbe ampliare le opzioni, ma sarà necessario valutare ulteriori nomi per ogni reparto. La capacità di intervenire con intelligenza sul mercato potrebbe fare la differenza nella corsa promozione.

Il Pescara ha dimostrato di avere le qualità per competere al vertice, ma per consolidare la propria posizione e affrontare con ambizioni il girone di ritorno, servono rinforzi mirati. Il mercato di gennaio rappresenta un’opportunità cruciale per correggere le debolezze e puntare con decisione all’obiettivo stagionale.

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 24 dicembre 2024 alle 09:40
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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