Fiorillo 6: Se non fosse stato per quell’errore sesquipedale il Pescara forse sarebbe riuscito ad arrivare al pareggio. Fisicamente la squadra c’era. Salva il salvabile e anche di più per poi precipitare con quella papera.

Crescenzi 6: Spinge come un forsennato sulla corsia di destra. È uno degli ultimi ad arrendersi. Dimostra impegno e determinazione. Va premiato per questo. Prova anche ad andare in rete con un bel tiro da fuori.

Perrotta 5: Provoca il fallo da rigore, piuttosto goffamente. Prestazione da dimenticare per lui.

Coda 5,5: Gara da ex per lui. Sente troppo la pressione e non disputa una delle sue partite migliori. Qualche intervento in più del collega di reparto.

Mazzotta 5,5: Inizia con un buon ritmo e con buona spinta per poi calare con il passare dei minuti. Mai determinante.

Brugman 6: Torna a fare il regista e prova con i suoi passaggi ad inventare qualcosa per gli attaccanti. Sicuramente i suoi non sono stati tutti passaggi “inutili” oggi. Può fare comunque meglio.

Palazzi 5: Fuori dal gioco. Si vede troppo poco e quando si fa vedere non riesce ad incidere. Dal 73’ Coulibaly 6: Da freschezza e fisicità a centrocampo e trova anche il primo centro in campionato.

Valzania 5,5: Si impegna tanto ma manca di qualità e spesso la manovra offensiva si inceppa a causa dei suoi passaggi mal calibrati. Prova da posizione angolata a riaprire la partita ma viene fermato in calcio d’angolo.

Del Sole 4,5: Zeman si ostina a schierarlo da titolare. Forse è stata proprio lui la chiave della sconfitta. Prevedibile, gioca solo con il sinistro e, per il ruolo che ricopre, l’imprevedibilità dovrebbe essere una delle caratteristiche. Sarebbe più opportuno schierarlo a sinistra. Prova sempre a rientrare per concludere ma tra il provare e il fare c’è di mezzo un oceano immenso!! Dal 46’ Benali 6: Lui è sicuramente più imprevedibile e con il suo ingresso il Pescara diventa decisamente più pericoloso. Corsa e impegno vengono ripagate con un 6 meritato.

Pettinari 5: Giocare ogni giornata da titolare porta a queste prestazioni. Stanco e spento. Ganz meriterebbe una chance da titolare anche per far rifiatare Stefano.

Mancuso 5,5: Si impegna e mette la sua generosità a disposizione della squadra ma lì davanti conclude una sola volta in porta. Resta comunque un giocatore importante per gli equilibri della squadra.

Zeman 5: Stravolge la formazione e i risultati si vedono. Sotto 2-0 alla fine del primo tempo. Prova a dare la scossa quando ormai la partita è compromessa con l’ingresso di Benali. Da apprezzare la tenuta fisica della squadra che negli ultimi 20 minuti ha dimostrato di averne di più degli avversari. Il duro lavoro della preparazione ripaga ma il gioco continua a zoppicare. Bisogna trovare la giusta alchimia di squadra.

Sezione: Pagelle / Data: Mar 24 ottobre 2017 alle 23:30
Autore: Simone d'Annibale
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