Mirko Valdifiori vota Silvio Baldini. Sono passati 16 anni da quando l'ex centrocampista biancazzurro è stato allenato all'Empoli dal futuro tecnico del Pescara, ma i due hanno conservato un bel legame. «Oltre ad essere un ottimo allenatore, Baldini è un uomo vero», dice Valdifiori. «Il Pescara ha fatto un gran colpo». Il rapporto cordiale è nato grazie a un amico in comune, il compianto Silvio Nacci, storico collaboratore dell'Empoli scomparso nel 2015. «Nacci era una persona straordinaria, un pezzo di storia dell'Empoli a cui tutti si sono affezionati. Sono arrivato in Toscana nell'estate del 2008, giocavo in C nel Legnano e l'Empoli aveva un organico di grande qualità. In panchina c'era Baldini, in rosa Lodi, Buscè, Flachi, Pozzi, Corvia, Vannucchi e tanti altri calciatori di categoria superiore. Purtroppo abbiamo perso la semifinale playoff, però è stata comunque un'annata positiva». A livello personale tante soddisfazioni, Valdifiori aveva 22 anni e non si aspettava di ricevere così tanta fiducia da Baldini. «Lui non guarda il curriculum, sceglie in base al merito». Carisma e personalità, i colleghi considerano Baldini un fenomeno, in primis il ct della Nazionale Luciano Spalletti, suo amico di vecchia data. «Baldini dice sempre quello che pensa, in vita mia ho conosciuto pochi uomini sinceri come lui. Quando l'ho incontrato, inizialmente sembrava un po' burbero, invece è un uomo straordinario».

Sezione: News / Data: Lun 08 luglio 2024 alle 16:30 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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