In avanti Delli Carri gioca su più tavoli ma il canale privilegiato con la Juventus può portare a novità, non solo su Maressa. Sono due i giocatori di proprietà bianconera che piacciono: Emanuele Pecorino, ora in prestito al Sudtirol, e Cosimo Da Graca, ufficialmente rientrato in anticipo dal prestito agli spagnoli dell'Amorebieta dove ha messo insieme 13 presenze complessive tra Liga 2 e Copa del Rey. Su Pecorino, comunque restio a scendere di categoria, la Juve vuole mantenere il controllo e difficilmente si può pensare ad una formula diversa dal prestito con diritto di riscatto e controriscatto mentre più margini sembrano esserci per Da Graca, per il quale può profilarsi una soluzione alla Rafia: cessione a titolo definitivo con il 50% della futura rivendita in favore della Vecchia Signora, che la scorsa estate ha prolungato fino al 2025 il contratto al giocatore prima di girarlo in Spagna. Il problema in questo caso è più di natura squisitamente tecnica: la Juve B di Brambilla ha bisogno di un attaccante nella corsa salvezza, obiettivo fondamentale per la società nel progetto di valorizzazione dei propri giocatori, e Da Graca potrebbe quindi restare a Torino e riprendere il percorso con la compagine bianconera, con cui ha già esordito in Prima Squadra in epoca Pirlo, quando era compagno proprio di Rafia, sia in Coppa Italia (contro la Spal) sia in Champions League (contro il Malmö). 

Sezione: News / Data: Sab 13 gennaio 2024 alle 13:30 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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