Silvio Baldini ha commentato a Rete8 la vittoria del Pescara con l'Entella: "Bisogna saper soffrire, cercare di diventare una squadra più competitiva. Il pareggio con il Perugia ci ha compattati, poi ci sono sempre gli episodi che possono venire a nostro favore. I ragazzi ci mettono l'anima, ho visto Vergani rincorrere tutti, mi sono commosso, non molliamo un centimetro, mi viene voglia di andare in campo e abbracciarlo. Questo vuole vedere la gente. Valzania non ne aveva più, Dagasso è entrato in campo e non riusciva a respirare, così come De Marco. Anche in queste condizioni hanno saputo stringere i denti e nessuno si è accorto che stavano soffrendo"

Sulla partita: "Nel primo tempo abbiamo trovato le distanze, i centrocampisti hanno fatto bene. Ho cambiato per via delle caratteristiche dei giocatori e di come stava andando la partita, io voglio cercare di vincere sempre e me la sono giocata così. Questo da ai ragazzi la forza mentale giusta, noi soffriamo e proviamo a vincere"

Forse manca un po' di concretezza: "Dobbiamo migliorare in quella situazione. I ragazzi conoscono questa situazione di gioco, ma abbiamo anche degli avversari tosti che incontriamo. Queste partite dovremo giocarle con il palleggio più preciso e geometrico negli ultimi 20 metri, soprattutto in modo più pericoloso"

A che punto è Valzania per poi fare la differenza: "Lui deve ancora lavorare molto. Stasera al 29' mi ha detto che era arrivato, ce la mette tutta ed è onesto. Lui andando avanti e cercando di migliorare in tanti aspetti, dal punto di vista fisico, alimentazione e recupero, migliorerà sicuramente, ma già ora ci da compattezza e filtro, quando starà bene diventeremo pericolosi anche negli ultimi 20 metri"

Lonardi fondamentale dal punto di vista tattico: "Si, sono d'accordo. Ha fatto una super partita, ha dato gli equilibri, soprattutto con i centimetri che ha dato respiro alla squadra. E' stato il miglior Lonardi, che è arrivato qui senza nemmeno aver fatto la preparazione"

Cosa si sente dire ai 108 tifosi presenti a Chiavari: "Li ringrazio, io mi faccio anche tutto il viaggio con la squadra per rispetto di queste persone, so il sacrificio che fanno. Il direttore e giocatori mi hanno pregato di restare qui che abito a 30 minuti di macchina, non vedo moglie e figlia da 20 giorni. Dato che abbiamo vinto torneranno a casa felici e contenti e io con la mia famiglia".

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 26 settembre 2024 alle 22:50
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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