La sfortuna sembra essere la vera compagna di viaggio nell'esperienza pescarese di Vergani, che nel biennio appena trascorso non ha mai trovato continuità di impiego a causa di una serie continua di problemi fisici. Nel primo anno, in particolare, l'arrivo di Zdenek Zeman sulla panchina pescarese sembrava poter essere la svolta per l'ex Salernitana: il tecnico boemo riteneva il classe 2001 un perfetto riferimento centrale del suo tridente e lo avrebbe schierato nella gara del suo debutto ter a Pescara, quella dell'Adriatico contro la Juve Stabia del 4 marzo 2023, ma un problema alla caviglia estromise il giocatore dal match spalancando le porte della titolarità a quel Facundo Lescano che salutò il ritorno di Mister Sdengo con una doppietta. L'argentino, a suon di gol, diventò poi l'inamovibile del Delfino che vide stopparsi la sua corsa verso la B dal Foggia solo ai rigori ad oltranza della semifinale playoff. L'anno scorso Vergani saltò invece tutta la preparazione estiva per noie al ginocchio e dopo un lungo, lunghissimo periodo in naftalina, proprio quando ZZ si era deciso a puntare su di lui, nella trasferta di Arezzo, guadagnandosi un calcio di rigore si procurò un infortunio al ginocchio che lo ha tenuto fuori per più di due mesi. Adesso che era arrivato il suo turno, nonostante le voci di mercato ed una valigia disfatta solo a fine sessione, questo problema, non serio ma fastidioso, tarpa le ali di un giocatore che nelle prime uscite, pur non andando in gol, si era rivelato molto importante nelle alchimie di mister Baldini.

Sezione: News / Data: Mer 11 settembre 2024 alle 12:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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