Nel suo primo anno alla guida dell'Hamrun Spartans, Luciano Zauri centra il "double". A dicembre il trionfo in Supercoppa di Malta e una settimana fa la vittoria dello scudetto con una giornata di anticipo grazie al successo (5-0) in trasferta contro il Floriana, secondo in classifica. «Un'avventura bellissima», le parole di Zauri, «abbiamo creato un bel gruppo e siamo riusciti a centrare gli obiettivi». A livello personale una grande impresa. «Sono contento, questa annata ha arricchito il mio bagaglio di esperienza», spiega il 46enne di Pescina. «Per la prima volta in carriera ho allenato una squadra costruita per vincere e a livello mentale dovevo farmi trovare pronto. Per fortuna i ragazzi si sono messi a disposizione lavorando sodo e i risultati hanno premiato gli sforzi». In rosa c'è anche il portiere Federico Marchetti, vecchio compagno di Zauri ai tempi della Lazio con un passato in Nazionale. «Abbiamo giocato insieme per un anno e mezzo e tra noi si è creato un bel rapporto. Quando si è infortunato il nostro portiere l'ho chiamato per chiedergli se fosse disposto a darci una mano. Federico è un ragazzo serio, un professionista esemplare, a 41 anni ha ancora l'entusiasmo di un ragazzino». Ieri l'Hamrun ha festeggiato lo scudetto davanti ai propri tifosi pareggiando (1-1) contro l'Hibernians nell'ultima gara di campionato che ha chiuso una stagione esaltante. A breve Zauri conoscerà il suo futuro. «Vedremo se ci saranno le condizioni per andare avanti insieme. In ogni caso sarò sempre grato all'Hamrun Spartans, qui ho conosciuto persone splendide e trovato una società molto organizzata».

Sezione: Ex / Data: Dom 05 maggio 2024 alle 16:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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