Mancuso era in tribuna per assistere alla partita contro la Turris. Il 30enne centravanti milanese, in compagnia della fidanzata pescarese, è stato riconosciuto in tribuna Majella all'intervallo ed è stato sommerso dall'affetto dei tifosi e degli addetti ai lavori, che lo hanno fermato per una foto ricordo o per un saluto. Mancuso è stato anche giocatore di Zeman: il suo arrivo a Pescara nel 2017 proprio su intuizione dell'ex ds Pavone, fidato direttore del boemo, che lo prelevò svincolato a zero dalla Samb. Nel Delfino del tecnico di Praga, Mancuso giocava da esterno del tridente. «Ricordo bene quell'esperienza con il boemo, fu un'annata importante per la mia carriera», il ricordo del bomber classe 92, che ha giocato per due stagioni all'Adriatico: nel 2018/2019 sfiorò i 20 gol e portò la squadra di Pillon alla semifinale play-off per la A, persa contro il Verona. A Pescara Mancuso torna spesso e volentieri: «Impossibile non fare una scappata in città, appena possibile. Ormai questa è un po' casa mia», ha detto Mancuso salutando vecchi amici del Pescara.

Sezione: Ex / Data: Mer 22 marzo 2023 alle 17:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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