Tanto rumore per nulla o poco più. Dall'estenuante sessione invernale di calciomercato esce un Delfino appena ritoccato, ma chi si aspettava un make-up degno di una star è rimasto inevitabilmente deluso. Niente fuochi d'artificio e niente botto finale per il Pescara, che tra problemi di lista, budget e indice di liquidità ha vissuto un mese di anonimato come da classica tradizione biancazzurra di gennaio. Se si eccettua il 2023, quando in operazioni capolavoro sul piano tecnico e finanziario arrivarono Mesik, Merola e Rafia, infatti, nel cosiddetto mercato di riparazione la società, a prescindere dai direttori sportivi in carica, non ha mai lasciato il segno se non in negativo.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Gio 06 febbraio 2025 alle 09:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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