Cosa c’è dietro la…Porta Elisa? Il delicato impegno nello stadio della Lucchese (ore 19.30) potrebbe aprire scenari assolutamente imprevisti, specie se il Pescara saprà confermare la sua vocazione per le trasferte. Fuori casa, infatti, finora ha sempre vinto ed anche su terreni teoricamente più impegnativi di quello dei toscani di Gorgone e l’ultima gara di ottobre potrebbe alimentare ulteriormente le prospettive di un campionato da protagonista assoluta, considerando che nelle successive tre settimane il Pescara sarà all’Adriatico per ben quattro volte, recupero col Milan Futuro compreso. Insomma, pur essendo appena agli albori, il campionato potrebbe già dare credito alle ambizioni di promozione, per troppo tempo rimaste frustrate in anticipo in passato. Può essere la “volta buona”, come continua a spingere coach Baldini, però va messa in campo la stessa umiltà da outsider mostrata finora. È vero che il Pescara recupera un uomo fondamentale come Valzania, mentre la Lucchese si presenta con qualche importante defezione, ma è squadra solida e con ottime individualità.

Mister Baldini si è confermato fuori dagli stereotipi anche in questa vigilia: zero pretattica e formazione spoilerata addirittura due giorni prima. Visti i prossimi impegni ravvicinati, spazio a Staver per Pierozzi in difesa e come punta centrale a Tonin, finora poco convincente. In campo dal primo minuto anche Merola, che ha recuperato il gap di preparazione legato all’infortunio estivo: assieme a Tunjov fu mattatore nel blitz dello scorso anno al Porta Elisa (1-4) che illuse sulle reali potenzialità della squadra allora allenata da Zeman. Oltre alle prospettive che porterebbe un risultato positivo, c’è anche da onorare la memoria del presidente onorario Vincenzo Marinelli, dirigente storico del Pescara ai tempi della serie A, scomparso in settimana dopo una lunga malattia. Il Pescara per questo giocherà col lutto al braccio. Rispetto alla vittoriosa trasferta di Ferrara, la formazione iniziale presenta quindi ben tre novità, tra cui appunto Valzania che a centrocampo affiancherà Dagasso e Squizzato. Arruolabili pure Bentivegna e Vergani, tenuti precauzionalmente a riposo nell’amichevole infrasettimanale coi dilettanti del Montesilvano (7-0) per i lievi infortuni rimediati contro la Spal. Circa 250 i tifosi biancazzurri al seguito, meno del solito ma comunque neppure pochi considerando la trasferta non proprio abbordabile.

Sezione: Primo Piano / Data: Dom 27 ottobre 2024 alle 09:00 / Fonte: Andrea Genito
Autore: Andrea Genito
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