Davide Merola è un po' l'Atlante del calcio pescarese. Come il personaggio della mitologia greca che fu costretto a tenere sulle spalle l'intera volta celeste per volere di Zeus, anche il folletto di Santa Maria Capua Vetere ha tutto il peso dell'universo biancazzurro sulle sue spalle. Se segna lui il Pescara vince, se invece non va in rete la squadra di Cascione (e di Zeman e Bucaro prima) fatica anche solo a pareggiare. Lo dicono i numeri e l'andamento di un girone di ritorno dove, tra tanti bassi e pochi alti, il Delfino è rimasto a galla grazie quasi esclusivamente alle sue 13 reti.

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Ven 03 maggio 2024 alle 10:30 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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