Pescara, il 4 giugno altra protesta dei tifosi

Ad agosto il Pescara inizierà il quarto campionato di Serie C consecutivo, record negativo nell'ultimo mezzo secolo. Dal 1974, anno della promozione in B, ad oggi i biancazzurri non avevano mai disputato più di tre tornei di fila in terza serie. Da allora, infatti, su 50 campionati il Delfino ha partecipato a 8 campionati di C, 7 di A e ben 35 di B. I tifosi torneranno a riunirsi giovedì 4 luglio, giorno in cui si celebrerà l'88esimo anno di fondazione del club, alla Madonnina del porto per la terza manifestazione ufficiale programmata venti giorni fa. In realtà le proteste sono iniziate già nei mesi precedenti, con gli ultrà pescaresi della curva nord e della tribuna Adriatica che dal match casalingo contro la Lucchese (24 febbraio) fino al termine della stagione regolare hanno alzato il livello della contestazione entrando allo stadio solo nei secondi tempi delle partite. Ai playoff, invece, è cambiata la modalità e i supporters sono tornati ai loro posti dal fischio iniziale delle gare contro Pontedera e Juventus Next Generation, continuando però a contestare il presidente. A questo punto, dopo la manifestazione di giovedì prossimo, si capirà quali saranno le mosse pubblico pescarese. Se la situazione societaria dovesse restare invariata, i tifosi potrebbero decidere di disertare le partite casalinghe del campionato 2024-25.