Se nei primi 180 minuti di campionato Baldini (che ieri ha soffiato su una torta con 66 candeline) aveva dunque optato per la continuità di scelte e formazione, se si eccettuano gli avvicendamenti forzati causa infortuni (Staver per Pierozzi che si era stirato a Terni e Tonin per Vergani a Rimini per il problema accusato all'adduttore dal centravanti titolare), per i prossimi 90 potrebbe apportare qualche importante novità, ma dovrà necessariamente far sentire partecipi del progetto Squizzato e Tunjov, per non rischiare di perderli in seguito a quella che potrebbe essere vissuta come una bocciatura. L'altro avvicendamento certo sarà in difesa, dove Edoardo Pierozzi è pronto a riprendersi il suo posto sull'out destro al posto di un Cornelius Staver diligente e generoso, ma che non essendo un terzino di ruolo rappresenta una soluzione tampone e non una vera opzione quando si è a ranghi completi.

Sezione: News / Data: Gio 12 settembre 2024 alle 13:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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