Messaggero - Pescara ko (3-2) è caduta libera

Come all'andata, anche al ritorno la Recanatese ha battuto il Pescara per 3-2 e certificato la crisi biancazzurra. Secondo ko di fila che porta a 5 le sconfitte nelle ultime 6 partite disputate: da brividi. Per il calcio di inizio del match mister Giovanni Bucaro aveva scelto di cambiare ben 6 pedine rispetto all'undici proposto sabato a Sassari, modificando quasi integralmente la difesa con gli inserimenti di Pierno, Pellacani e Mesik. In mediana sono stati rilanciati Squizzato e Tunjov con Aloi unico superstite del trio schierato in Sardegna, mentre in avanti Accornero è stato preferito a sinistra del tridente completato dai soliti Merola e Cuppone. Nella Recanatese, schierata con il 3-4-2-1, mister Filippi ha mandato subito in campo entrambi i senatori, Melchiorri e Sbaffo, importanti nel successo dell'andata, ma non Carpani che non figurava nemmeno in panchina.