Mercato Pescara: Foggia al lavoro per rinforzare l'attacco

Il Pescara è attivo sul mercato, guidato dal direttore sportivo Pasquale Foggia, è impegnato in una corsa contro il tempo per rinforzare il reparto offensivo in vista del prosieguo della stagione. La priorità assoluta resta l'acquisto di un centravanti di spessore, con Gabriele Gori dell'Avellino in cima alla lista dei desideri. Tuttavia, gli irpini non sembrano intenzionati a privarsi del loro attaccante, rendendo la trattativa particolarmente complicata. Anche la Ternana ha mostrato interesse per il giocatore, aumentando la concorrenza sul mercato.

Parallelamente, il Pescara tiene aperta la pista che porta a Flavio Bianchi del Brescia, considerata l'alternativa più concreta al momento. Bianchi, che ha appena raggiunto il traguardo delle 100 presenze ufficiali con le Rondinelle, potrebbe trasferirsi in riva all'Adriatico con la formula del prestito con diritto di riscatto, che diverrebbe obbligo in caso di promozione in Serie B. Con 12 reti segnate in carriera, rappresenta una soluzione solida e di esperienza per il reparto offensivo biancazzurro.

Un altro nome caldo è quello di Davide Diaw del Monza. Reduce da un infortunio alla schiena, Diaw è in scadenza di contratto a giugno e non rientra più nei piani del club brianzolo, che sarebbe disposto a coprire fino all'80% del suo ingaggio per agevolare una cessione. Tuttavia, l’operazione comporterebbe un contratto pluriennale con cifre impegnative per il Pescara, il quale vuole evitare rischi legati alle condizioni fisiche del giocatore. Prima di un eventuale trasferimento, Diaw disputerà alcune gare con il Monza Primavera per dimostrare la propria piena forma fisica.

Un ulteriore sviluppo riguarda l'interesse del Cosenza, che nella giornata di ieri ha sondato il terreno per Diaw, candidandosi come possibile concorrente nella corsa all'attaccante. La situazione rimane fluida e il Pescara dovrà valutare con attenzione tutte le opzioni disponibili per assicurarsi il rinforzo necessario senza compromettere l'equilibrio economico del club.