Il Pescara non ha a centrocampo, reparto chiave, elementi idonei al 4-3-3: non c'è un vero play in grado di dettare i tempi e di smistare il gioco a due tocchi e, in particolare, mancano interni che giochino sullo scarico e sull'attacco degli spazi. Tunjov ne rappresenta l'esempio lampante: qualità tecniche indiscutibili, ma propensione a portare troppo palla quando non si estranea dal gioco e ad essere troppo passivo in fase di non possesso. E se il centrocampo è lento nel far circolare la palla, non verticalizza e non sviluppa geometrie ecco che gli avversari, pressando alto e raddoppiando, riescono ad imbrigliare un Delfino che sotto ritmo non riesce ad esprimere il suo comunque buon potenziale. 

Sezione: News / Data: Lun 05 febbraio 2024 alle 12:00 / Fonte: Messaggero
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
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