Questi i Top & Flop di Pescara-Carrarese secondo quanto riportato da TuttoC.com:
Il tecnico Bucaro e i cambi (Pescara): è molto più facile (a volte giornalisticamente anche più "piacione") mettere dietro la lavagna un tecnico. Meno scontato è il riconoscimento, laddove i motivi sono fondati, di un buon lavoro svolto. Bucaro, già di fatto "in discussione" alla vigilia di questo delicato confronto, ha provato a dare la scossa irrobustendo la difesa con tre difensori centrali naturali per un 3-5-2 solo sulla carta (di fatto nel primo tempo è sembrato più un 5-3-2, soprattutto quando gli attaccanti attaccavano, cioè praticamente sempre). No, esperimento non riuscito. E allora è giusto tornare sui propri passi, provando a far giocare il Pescara come è abituato a fare, nel bene e nel male. Dal minuto 62, ad essere precisi. E quindi è un TOP per due distinte motivazioni: perché abbiamo visto un Pescara che deve lavorare tanto ma che comunque è sembrato un gruppo che ha voglia di reagire e che non vuole fare scivolare la stagione nell'anonimato; in secundis, perché quei cambi sono stati oggettivamente azzeccati. Accornero, Pierno, Cangiano. Ecco i numeri da giocare questa settimana, tra un'analisi del voto e l'altra: l'11, il 18 e il 32. Sfidanti anche diversi cross dalla sinistra di Milani, ovviamente nel secondo tempo. Ovviamente nella seconda partita delle due viste questa sera. BENEDETTO PIANO "B"
Illanes-Capello-Finotto (Carrarese): lettura agro-dolce. Qui parliamo di note liete. E la nota lieta è che non cambia di una virgola la sensazione di avere di fronte un gruppo davvero forte. Che deve limare certe ingenuità, ma che sa, quando vuole, dettare legge ovunque. Ed è per questo che è quasi bello vedere come un pareggio a Pescara sia ormai da salutare a denti molto stretti. Significa che l'asticella si sia alzata, questo è evidente. Nella pagella gialloazzurra (pardon: amaranto, quasi ormai ci si affeziona a questa originale, nuova versione di kit-away) non possono non leggersi sufficienze abbondanti, pur nel retrogusto amaro che lascia questo ricco tabellino. Capello e Cicconi sono ormai residenti in questo paragrafo: il bolognese, oltre all'assist del vantaggio iniziale, si carica sulle spalle il peso di un attacco decimato con una prestazione caratterizzata dalla consueta dedizione; il comasco pennella un cross dei suoi per il secondo vantaggio marmifero, uno di quei flash di altra categoria che stanno marchiando una stagione sontuosa dal punto di vista personale. Anche Finotto ormai ha preso la "tessera fedeltà" nella sezione "premiati&felici": si vede che ha calcato altri teatri perché uno lo può anche sbagliare, ma il secondo va quasi sempre dentro. Tra i meno consueti, oggi è piaciuto Illanes, un ex della partita, nell'occasione di almeno un paio di chiusure decisive. Quando non è chiamato (costretto) ad impostare (attività che non è nelle sue corde), sembra davvero un difensore di altri tempi. NELLA DELUSIONE MAI DIMENTICARE IL BUONO
FLOP:
Il primo tempo-Di Pasquale (Pescara): è stata davvero un partita che ha avuto al suo interno due match ben distinti, un po' come il tennis dove tizio vince il primo 6-2 e poi caio si rifà con un perentorio 6-1. Allo "Stadio Adriatico", almeno in termini di gioco, ogni squadra ha tenuto in mano il pallino un tempo a testa. La coda determina sempre l'80% dell'umore delle pagelle, inevitabile. Questo cuore del finale di gara non deve però nascondere un primo tempo quasi da "senza voto" per Merola e compagni, rimasti davvero frastornati dal gol iniziale. I primi 45 minuti hanno lasciato la sensazione di una squadra incredibilmente molle in marcatura, nonostante in campo ci fossero non due ma tre difensori centrali (in modo particolare Di Pasquale, subito ammonito e sempre in affanno). Emblematica la prima rete, ma se Finotto avesse impattato meglio sarebbe stato 0-2 dopo un quarto d'ora di gioco e ora commenteremmo un'altra gara. Di fatto il primo intervento di Bleve del primo tempo è arrivato...a tempo scaduto, quando il the gorgogliava nel bollitore dell'intervallo. Ora serve equilibrio: capire ciò che non va e realizzare che, alla fine, se si vuole si può. ESSERE CONVALESCENTI NON VUOL DIRE STARE BENE
La gestione dei minuti finali (Carrarese): considerazione quasi scontata, ma alla fine inevitabile. Peccato, peccato, peccato. Una Carrarese così forte non può dover sudare così tanto per un terzo posto, non può non riuscire a staccare il gruppone per impostare un finale di stagione regolare con la tranquillità che serve per mettere nel serbatoio l'ultimo pieno di benzina. E' un pareggio che lascia perplessi perché riuscire a blindare il terzo posto quanto prima permetterebbe una migliore gestione delle risorse, fisiche e mentali. E invece questo Perugia è sempre lì, ad un tiro di...una sola partita. Se sull'altro fronte i nuovi ingressi sono stati decisivi in senso positivo, in area tirrenica non si può dire lo stesso di Di Gennaro, ma una macchia ogni tot si può anche perdonare. Anche perché di fatto non è stata decisiva, visto l'immediato nuovo vantaggio. Sull'1-2 la palla andava tenuta il più lontano possibile dall'area, ma queste sono considerazioni quasi banali se non ovvie. Pescara come Ancona, troppi i punti buttati nel finale. Peccato, è una Carrarese che vale molto di più di quei 57 punti. Ma solo lei può aggiungere quell'ultimo centesimo per arrivare all'euro. TROPPO SALE NEL MARE ADRIATICO
Autore: Redazione TuttoPescaraCalcio / Twitter: @tuttopescara1
Altre notizie - News
Altre notizie
- 20:33 Baldini: "Brosco mi ha mandato un messaggio bellissimo, è un ragazzo eccezionale"
- 19:22 Gubbio-Pescara, Baldini: "Dagasso out, andiamo sicuramente in B"
- 18:00 Sebastiani: "Io il primo a gioire in caso di cessione entro la fine dell'anno"
- 17:00 Gubbio-Pescara, saranno 500 i tifosi biancazzurri al seguito della squadra
- 16:00 Sebastiani: "Baldini uomo schietto, vuole tirare fuori il massimo dai giocatori"
- 15:00 Candidati come nuovo redattore di TuttoPescaraCalcio.com!
- 14:00 Sebastiani: "La Ternana è la principale favorita del girone"
- 13:00 Sebastiani suona la carica: "A Gubbio per il riscatto"
- 12:00 Mercato Pescara: è iniziato il toto attaccante
- 11:00 Pescara come il Bayer Leverkusen e simile all'Inter
- 10:00 Pescara, è Ferraris il top scorer della squadra
- 09:00 Messaggero - Pescara, è caccia a un bomber vero
- 17:00 Gubbio-Pescara, tutte le info sui biglietti
- 16:00 Verso Gubbio-Pescara, il punto sugli umbri
- 14:00 Cangiano tre mesi senza gol: «Mi manca tanto»
- 13:00 Pescara, nessuna novità a centrocampo ma cambia l'attacco
- 12:00 Pescara, Saio difenderà i biancazzurri: per lui solo due presenze in stagione
- 11:00 Mulè torna titolare: solo 69 minuti per lui in campionato
- 10:00 Messaggero - Il Pescara cambia, tocca a Saio e Mulè
- 09:00 Pescara, tra limiti e rimpianti: serve un finalizzatore e maggiore equilibrio difensivo
- 23:34 Morte Di Marco, il cordoglio del Pescara
- 20:00 Pescara, mantenere la calma e l’unità dopo lo scivolone
- 19:00 Ternana, Ferrante: "Pescara in testa? Noi pensiamo solo a noi stessi"
- 18:00 SONDAGGIO - Esplode la bomba Baldini: cosa ne pensate?
- 16:00 La fascia di capitano sul braccio di Pellacani
- 15:00 Pescara, vietato perdere la bussola: serve unità per ripartire
- 14:00 Verso Gubbio-Pescara: Delfino con assenze importanti
- 13:00 Pescara vivo ma che paga due lacune importanti ed evidenti
- 12:00 Pescara, occasione sprecata nel derby: ora Ternana e Entella incalzano
- 11:36 Troppo fumo e poco arrosto anche col Pineto: il Pescara può fare a meno di un bomber?
- 11:00 Baldini è una furia: "Se Brosco continua così va fuori dai coglioni"
- 10:00 Baldini ci va giù duro, parole che rischiano di lasciare qualche strascico
- 09:00 Messaggero - Pescara, il secondo ko e la dura legge del gol
- 23:27 Pescara, ora non devi farti un clamoroso autogol
- 22:00 ufficialePescara, Memushaj sollevato dall'incarico di allenatore della Primavera 2
- 21:00 Baldini duro dopo la sconfitta con il Pineto: "Responsabilità e rispetto per il Pescara"
- 20:00 Gubbio-Pescara, l'arbitro designato è Mastrodomenico
- 19:00 Mercato Pescara: spunta un nome nuovo per l'attacco
- 18:29 Giudice Sportivo, ammenda al Pescara e una giornata a Plizzari
- 18:00 Baldini: "Una partita stregata"
- 17:48 Messaggero - Pescara-Pineto 0-1, le pagelle dei biancazzurri
- 10:00 Messaggero - Il Pescara spreca, il Pineto vince
- 08:10 Pescara-Pineto 0-1, Baldini: "Se Brosco continua così va fuori dai co...oni. Tisci? Vuole fare il fenomeno"
- 08:09 Pescara-Pineto 0-1, Brosco: "Rigore molto dubbio"
- 23:40 Pescara-Pineto 0-1, Sebastiani: "Siamo poco fortunati con gli arbitri"
- 22:23 L'uscita killer di Plizzari stravolge una partita a senso unico: troppi con le polveri bagnate, serata no
- 20:24 PESCARA-PINETO 0-1, sconfitta casalinga per il Delfino
- 17:00 Triestina, per la carica di DS si avvicina Daniele Delli Carri
- 15:00 Pineto, Tisci carica la squadra: "Contro il Pescara serviranno entusiasmo, cattiveria e resistenza"
- 14:00 Baldini punta sulla continuità: confermato l’undici anti-Milan per la sfida di stasera
- 13:00 Dalla sconfitta in Coppa il trampolino di lancio
- 12:00 Messaggero - Pescara-Pineto, le probabili formazioni
- 11:00 Pescara, vincere per allungare in classifica e non solo
- 10:00 Messaggero - Pescara e Pineto: un derby d'autore
- 09:00 IL PESCARA CHIAMA A RACCOLTA IL PUBBLICO PER ALLUNGARE ANCORA: PREVISTI DIECIMILA SPETTATORI NEL DERBY
- 20:06 L'Entella vince e si porta a -3 dal Pescara
- 18:05 Pescara-Pineto, i biancazzurri convocati da Silvio Baldini
- 15:00 Pineto, l'emozione del tecnico Tisci «Non sarà una giornata come le altre»
- 14:00 Pescara, martedì la messa per ricordare i tifosi biancazzurri scomparsi
- 13:00 Si punta al nuovo record stagionale di spettatori